Il traffico illegale di cuccioli (ma purtroppo interessa diversi animali, soprattutto esotici, e sue parti) è una realtà ben radicata a livello internazionale, commercio spesso controllato da organizzazioni criminali.
E’ bene quindi conoscere e approfondire questo argomento prima di decidere di adottare un cucciolo (solitamente interessa quelli di razza) perchè la scelta di convivere con un animale sia un gesto responsabile fin dall’inizio: sapere infatti l’origine di quello che diventerà il nostro amico di vita è molto importante per diversi motivi, affrontati in questo articolo, ma anche in Comprare un cane di razza: ciò che bisogna sapere che vi consiglio di leggere.
Molti scelgono di adottare un cucciolo
E quando arriva il momento tanto atteso, molti optano per un cucciolo, nella convinzione che sia più facilmente educabile, non possa avere vissuto precedenti abbandoni o maltrattamenti che possano aver influenzato negativamente il carattere, perchè molto più facilmente si viene conquistati dalla tenerezza di un batuffolo di pochi mesi di vita…insomma, a ragione o torto è proprio sui cuccioli che si punta maggiormente l’attenzione quando si decide di adottare un cane o di regalarlo magari per un’occasione speciale; e la domanda che ci si pone è “A chi mi devo rivolgere? Dove/come posso trovarlo? Qual è la strada migliore per non incorrere in eventuali rischi?”
E sì, perchè purtroppo questi ultimi possono essere molto grandi…e gravosi.
Diverse infatti possono essere le soluzioni, ma per tutte bisogna porre molta attenzione, essere scrupolosi e attenti.
Trovare un cucciolo in un canile forse è la strada più difficile, ma non impossibile: purtroppo vengono abbandonati anche cani di poche settimane o mesi, soprattutto in estate quando le vacanze, per molti, diventano più importanti della vita stessa di un essere vivente, diventano “giustificazione” di un gesto così disumano.
Ma un cucciolo potrebbe arrivare anche, magari inaspettatamente, dal vicino di casa che si è ritrovato (magari anche lui inaspettatamente) tanti bei batuffoli pelosi della propria cagnetta per casa e che hanno la necessità di essere adottati.
Ma la maggior parte delle volte ci si affida (purtroppo) ad internet o allevatori/negozi.
Non me ne vogliano male queste ultime 2 categorie, ma la mia affermazione è pensata, ponderata e purtroppo confermata dalla mia esperienza di medico veterinario.
Traffico illegale di cuccioli: di cosa si tratta
Purtroppo il traffico di animali sta diventando uno dei più redditizi su scala mondiale, e molto spesso, quando si punta al guadagno, l’illegalità incombe. E i cuccioli possono diventarne i protagonisti. Arrivano principalmente dall’Est Europa dove, strappati alla madre quando ancora avrebbero bisogno delle cure parentali per un corretto sviluppo non solo fisico ma anche comportamentale, vendono caricati su TIR o furgoni, chiusi a decine in scatole o gabbie e stipati in bagagliai bui per affrontare, in tali condizioni, viaggi di centinaia di chilometri. Non vengono vaccinati, ma imbottiti di antibiotici e cortisone per coprire eventuali patologie; importante considerare anche lo stress che questi animali vivono e che incide negativamente sul sistema immunitario. Non è raro quindi comprare un cucciolo (attenzione! Pagandolo 3-4, fino a 5 volte il suo prezzo d’origine!) che dopo qualche giorno manifesta patologie gravi come parvovirosi, cimurro, forme respiratorie, che possono mettere in serio pericolo la vita stessa dell’animale. Quindi ci si trova nella situazione di dover sostenere fin da subito uscite economiche ingenti per spese veterinarie, perchè dal momento stesso in cui un cucciolo “mette zampa” in casa, ci si sente subito suoi padroni ma al tempo stesso responsabili per la sua stessa vita, si viene a creare immediatamente un legame affettivo per il quale risulta impossibile riportare, quello che ormai si considera “il proprio cane”, indietro al venditore (ed è proprio su tale aspetto che giocano questi trafficanti senza scrupoli). Nel peggiore delle ipotesi il cucciolo muore.
Traffico illegale di cuccioli: consigli utili
Quindi bisogna porre molta attenzione quando si decide di acquistare un cane: bisogna rivolgersi ad allevatori o negozianti seri e affidabili, magari chiedendo consiglio a qualche conoscente che prima di voi ha intrapreso questo passo; bisogna guardare le condizioni in cui vengono tenuti gli animali perchè anche questo è indice di serietà; ma soprattutto osservare l’aspetto fisico ed il comportamento degli stessi cuccioli perchè alcuni segni possono essere già indice di malessere.
Teniamo anche in considerazione che un animale sottratto troppo prematuramente alla madre, da adulto può manifestare più facilmente disturbi comportamentali.
Purtroppo è questa una realtà che esiste, ma che potrebbe essere ridimensionata se si iniziasse a conosce tutti bene il fenomeno, se un animale non venisse più considerato come “cosa” ma come “essere vivente”, non fosse un capriccio ma venisse visto come un eventuale compagno di vita al di là della razza; e allora sì che non ci sarebbe più bisogno di comprare un cane, ma si comincerebbe ad adottarne uno scegliendolo tra i migliaia che cercano casa. Naturalmente ci vorrebbero anche più controlli, una regolamentazione più rigida estesa a tutti i paesi europei, e pene più severe.
Affronteremo diversi temi che in un modo o nell’altro sono legati a tale argomento, affinchè la scelta di convivere con un cane sia un gesto di responsabilità fin dall’inizio.
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