Sempre più persone al giorno dopo ricorrono alla medicina naturale per risolvere i loro disturbi di salute, e valutandone l’efficacia su di sè la utilizzano anche sui loro amici a quattro zampe. Questo articolo vuole spiegare le differenze tra medicina allopatica e rimedi naturali, e perchè impiegare questi ultimi sugli animali.

Differenze tra medicina allopatica e naturale

Al giorno d’oggi quando si parla di medicina il primo pensiero della maggior parte delle persone va quasi esclusivamente a quella definita allopatica, “ufficiale”, “convenzionale”, che fa uso di farmaci di sintesi ottenuti in laboratorio, che hanno come obiettivo principale quello di alleviare i sintomi e non di eliminare la causa (curando la patologia alla radice); la medicina allopatica inoltre si focalizza sostanzialmente sull’organo principalmente colpito, su quello che causa la sintomatologia in corso, come se il nostro corpo fosse costituito da tanti scompartimenti indipendenti l’uno dall’altro. É inoltre importante tenere in considerazione che le sostanze chimiche utilizzate non sono prive di effetti collaterali ed il loro accumulo nell’organismo dopo diversi anni di somministrazione può comportare una vera e propria intossicazione. 

La medicina naturale invece viene anche detta “alternativa”, non convenzionale, olistica (dove l’individuo viene visto nel suo insieme, corpo e mente). Si basa sul principio che la malattia non è altro che un’alterazione dell’equilibrio energetico dell’individuo, e quindi le tecniche terapeutiche impiegate devono avere l’obiettivo di ripristinare quest’ultimo stimolando una reazione positiva dell’organismo. Secondo la medicina olistica corpo e psiche si influenzano reciprocamente (basta pensare a tutte le patologie di natura psicosomatica), quindi il tutto deve essere valutato e curato come un unico elemento. Nel termine naturale di Medicina Naturale troviamo diverse tecniche tra cui possiamo citare l’omeopatia unicistica, l’omotossicologia, la fitoterapia, l’agopuntura, la floriterapia, diversi tipi di massaggio; questi sono comunque solo alcuni esempi.

Come agisce la medicina naturale

I rimedi naturali sopra citati, e che verranno anche trattati singolarmente nei prossimi articoli proprio per spiegarne il metodo d’azione e come/quando ricorrervi, possono essere utilizzati in primis, ma anche affiancare la medicina tradizionale, permettendo così di ridurre la dose di farmaci di natura chimica e di conseguenza anche i loro effetti collaterali sull’organismo. Importante però sottolineare un punto molto importante, fondamentale: ogni caso va preso singolarmente, la terapia idonea per un determinato soggetto va impostata tenendo in considerazione diversi aspetti: il soggetto nel suo insieme, l’età, lo stato di salute, nonché la gravità della stessa patologia; di conseguenza anche la valutazione di quale sia il metodo migliore è soggettiva (ed è proprio su questo che si basa la medicina olistica: non esiste un rimedio uguale per tutti, in quanto non si tratta solo di attenuare/eliminare il sintomo, ma di curare la malattia alla radice, malattia che come abbiamo detto in precedenza ha un coinvolgimento sia del corpo ma anche della mente; ed ogni soggetto ha una propria identità, siamo tutti diversi l’uno dall’altro La guarigione avviene armonizzando tutto l’Essere di un soggetto, stimolando una reazione positiva dell’organismo, ripristinando un suo equilibrio energetico. 

Medicina naturale negli animali domestici

Come confermano diversi studi (e se siete interessati ad approfondire l’argomento vi invito a leggere Gli animali sono in grado di provare emozioni?) anche gli animali sono dotati – oltre che da un corpo – da una mente ed uno spirito, e molto spesso – soprattutto nella società di oggi, dove anche loro sono tenuti a vivere – sono sottoposti ai nostri stessi stimoli, stress, tensioni che possono compromettere il loro equilibrio psico-fisico e quindi il loro stato di salute. 

Anche su di loro può essere utilizzata la medicina naturale, e con grande successo! É anzi proprio sugli animali che si riscontrano i risultati migliori, in quanto manca un’influenza psicologica sull’efficacia del rimedio, cioè il cosiddetto “effetto placebo”.

“OGNI ESSERE VIVENTE E’ DOTATO DI UN PROPRIA INDIVIDUALITA’. OGNI ESSERE VIVENTE E’ UNICO E IRRIPETIBILE.”