Proprio alle porte di Milano, vicinissimo a Porta Romana, sorge uno dei più bei monasteri che abbia mai visto, l’Abbazia di Chiaravalle. Facile da raggiungere, tutta circondata da un verde intenso, tra alberi silenziosi e mossi dal vento, l’Abbazia di Chiaravalle può rappresentare la giusta scelta per una gita fuori porta da Milano. È proprio quello che ho pensato io sabato scorso e che alla fine mi ha spinto a visitarla 🙂

Come arrivare

Il mio consiglio è quello di prendere la bici e percorrere la strada dei monaci sulle due ruote. Per facilitare il percorso potete partire da piazzale Lodi oppure da Porta Romana. Per entrambe bisogna prendere Corso Lodi direzione sud, girare per via Don Bosco, poi via Ravenna e prendere via San Dionigi, per un totale di 4 km e mezzo o 5 km e poco più a seconda di dove partiate.
La strada è libera e pianeggiante, per un bel pezzo vi accompagnerà anche una comoda pista ciclabile. Il percorso è davvero adatto a tutti – anche a una poco pratica come me, qui vi spiego il motivo di questa mia affermazione.

Quando andare

Di sicuro è bello e ancora più interessante programmare una visita guidata che vi spiegherà per filo e per segno cosa state vedendo, la sua importanza storica, culturale e artistica. Per farlo basta andare il sabato e la domenica: a partire dalle 15 fino alle 17 potrete vedere la Chiesa, il Chiostro, l’Antico Mulino e la Cappella di San Bernardo con 7€ a persona.

chiaravalle

Interni del Monastero

Perché andare

I motivi per cui organizzare una gita fuori porta da Milano direzione Abbazia di Chiaravalle sono 3: il suo monastero, il mulino e la bottega dove acquistare i prodotti realizzati dai monaci.

Entrate nel monastero dopo aver parcheggiato le vostre bici nell’elegante piazzale e alzate lo sguardo: le colonne e gli affreschi ben tenuti vi porteranno indietro nel tempo e rimarrete estasiati dall’atmosfera che si respira.

Il monastero di Chiaravalle risale al 1135 quando san Bernardo, diversi benefattori e gran parte della popolazione milanese di quel periodo vollero la costruzione dell’abbazia e contribuirono in diversa misura e autorità. Gli affreschi vennero realizzati tra il 500 e il 700 da Bernardino Luini, Giovanni Battista e Giovanni Mauro Della Rovere.

Meraviglioso l’Antico Mulino di Chiaravalle, una struttura distribuita su due piani, con ampie sale e un orto, ma ancora più interessante la Bottega dei monaci dove acquistare birra, liquori, cioccolata, formaggi, miele e marmellate realizzati dai monaci dell’abbazia, un piccolo paradiso in cui perdersi.

Una piccola curiosità: è proprio nei luoghi che state visitando che venne inventato il famoso formaggio Grana Padano. Quando nel 1150 i monaci che iniziarono ad abitare l’abbazia si dedicarono alla bonifica della zona e al diffondersi dell’allevamento del bestiame, diedero vita a un’abbondante produzione di latte e misero a punto la ricetta del formaggio.

Al ritorno

Concludere la vostra gita fuori porta da Milano nel migliore dei modi? Tornate a casa, posate la bici e dopo una bella doccia gustatevi i biscotti e la birra (o ciò che preferite) che avete acquistato nella bottega. Sarà un bel modo di terminare la giornata, ricordando l’Abbazia e le meraviglie che avete appena visitato.