Eccomi pronta con una nuovissima città da scoprire #quandopiove. Oggi vi porto a Venezia, una città che mi è capitato di visitare più volte nel corso degli anni. La prima volta avevo 14 anni ed ero con i miei genitori in viaggio verso la Croazia.
Ricordo i colori, i suoni e i sapori di una città di cui avevo sempre sentito parlare, di cui avevo ascoltato racconti senza tempo, di cui avevo ammirato i canali nei film. Poi si sono susseguite diversi weekend di scoperta in età diverse. Ultimamente mi è capitato di visitare Venezia con ombrello alla mano e k-way sulle spalle (due oggetti che non dovranno mancare nelle vostre valigie).
Inutile negare che Venezia con l’acqua diventa – inevitabilmente – una meta scomoda da visitare… ma non impossibile. Ecco cosa fare a Venezia quando piove!
Mangiare in un bacaro a Venezia
Sapete benissimo che tra le mie passioni c’è il cibo, e quando si parla di viaggi per me è impensabile non parlare anche delle tradizioni culinarie locali, che si legano alla perfezione – a mio parere – con la scoperta di un posto. Anche il magazine di Expedia, Explore, deve essere un golosone come me! Infatti nel suo articolo che racconta le imperdibili cose da fare a Venezia c’è anche andare in giro per bacari e assaggiare i cichèti. Farlo durante una giornata di pioggia potrebbe essere un modo bellissimo per risollevare l’umore!
Il nome bàcaro derica da Bacco, dio del vino. Se vi fermate a parlare con un veneziano, fatevi spiegare cosa significa “far bàcara” e poi… fatela anche voi! I bacari sono le tipiche osterie veneziane, posti perfetti per bere un calice di vino o uno spritz e mangiare i cicchetti, degli stuzzichini. Tra quelli più tipici figurano: sarde in saor, baccalà mantecato su polenta, polpettine, pesce fritto, piccoli tramezzini. Se amate spizzicare, conversare e bere vino in un’atmosfera familiare, su tavoli di legno e botti profumate, siete nel posto giusto.
Info utili: qualche indirizzo sicuro? Tra i migliori bacari ci sono Dal Riccio Peoco in Sestiere Cannaregio 4462 e Alla Vedova in Calle Cà d’Oro.
Ascoltare l’opera al Teatro La Fenice
Se riuscite ad organizzarvi in tempo, vi consiglio di andare ad ascoltare l’opera al Teatro La Fenice.
Il Teatro La Fenice è uno dei teatri più prestigiosi al mondo: nell’800 è stato sede di numerose prime assolute di opere di Rossini, Bellini e Verdi, mentre nel 900 ha continuato la sua produzione con Ambrosini, Mosca e molti altri!
Niente spettacolo? Potete sempre andare a visitare il teatro. Rimarrete estasiati dall’eleganza senza tempo, gli arredi dorati, i magnifici giochi cromatici della sala. Il Teatro ospita una mostra permanente dedicata a Maria Callas e ai suoi anni di attività a Venezia.
Info utili: il teatro è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 17 (il lunedì e il venerdì fino alle 18). Il biglietto costa 10€ e comprende una guida audio e l’ingresso alla mostra temporanea del momento.
Entrare in una delle librerie più belle del mondo
Volumi usati, numeri introvabili, una scala fatta di libri, gatti che gironzolano liberi e una vista sui canali veneziani da far perdere la testa. Questa e molto altro è la libreria Acqua Alta, una delle librerie catalogate come tra le più belle del mondo!
Il fascino di questo posto sta nella sua confusione, nella mancanza di un archivio digitale, nelle gondole e nelle canoe che si trasformano in mensole, nella bravura del proprietario nel coccolare gli ospiti. Sarà come tuffarsi in un sogno, in un libro, in un film.
Vi assicuro che trascorrerete molto tempo in questa libreria e che non sarà del tempo sprecato, anzi… uscirete con almeno un libro sottobraccio!
Info utili: la libreria si trova in Calle Lunga Santa Maria Formosa ed è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 20. Tante informazioni le trovate sulla loro pagina Facebook @libreriaacquaalta.
Scoprire cos’è uno squero e come nascono le gondole
Tra i simboli indiscussi della città di Venezia c’è lei, la gondola. Ma quanti di voi sanno come vengono costruite le gondole?
Entrare in uno dei laboratori artigianali dove nascono le gondole – lo squero appunto – potrebbe rientrare tra i vostri appuntamenti nel caso non sappiate cosa fare a Venezia quando piove.
Lo squero non è altro che un cantiere specializzato nella costruzione di imbarcazioni a remi di piccole dimensioni, come le gondole appunto.
Oggi a Venezia si può visitare lo Squero di San Trovaso, forse il laboratorio più famoso e conosciuto di tutta la città e ancora in funzione dal ‘600. È ospitato in un edificio, situato sul Canal Grande, che sembra più uno chalet di montagna che un cantiere. Qui i maestri artigiani fabbricano le gondole direttamente a mano, in quanto non ci sono macchinari pronti ad aiutarli nella realizzazione, e lo fanno senza seguire dei progetti scritti ma solo in base all’esperienza dei maestri d’ascia, proprio come si faceva in passato.
Info utili: lo Squero di San Trovaso si trova in Rio San Trovaso. Per organizzare la propria visita è bene chiedere informazioni a info@squerosantrovaso.com.
Semplicemente passeggiare sotto la pioggia
Siete a Venezia, piove e non avete trovato nulla di originale per trascorrere il tempo. D’altra parte, forse, è proprio questo ciò che ricercate: semplicemente godervi Venezia sotto la pioggia.
Venezia è la città che il mondo ci invidia. Venezia è bella sempre. Con il sole, con la pioggia, con le prime luci dell’alba e al tramonto. Per questo l’ultimo consiglio che posso darvi è di vivere Venezia sotto la pioggia: passeggiare tra i suoi vicoli, attraversare ponti, perdersi lungo i canali, con o senza ombrello, ammirare il suo colore con le luci cupe del brutto tempo. Sarà un’esperienza indimenticabile e romantica, ve lo assicuro!
Straordinariamene interessante
Grazie mille per il tuo commento, ci fa piacere!