A Bormio ho trascorso più o meno tutte le estati della mia vita (finora), qualche weekend fuori-porta da quando vivo a Milano e settimane bianche durante parecchi inverni. Inevitabilmente è capitato di ritrovarmi in preda a crisi esistenziali di fronte alla finestra mentre disprezzavo la pioggia che cadeva – ciò avveniva e avviene soprattutto in agosto, quando in teoria dovrebbe esserci un sole che spacca le pietre -, ma rimboccandomi le maniche sono riuscita a trovare una serie di cose da fare quando a Bormio piove.

Andare a Livigno

Se a Bormio piove, si può sempre andare a Livigno. Con la macchina è molto semplice: basta prendere la strada statale 301, via Stelvio, per 38 km circa; se scegliete il pullman invece impiegherete un’oretta e 10 minuti circa (qui trovate tutti gli orari).
Vi suggerisco Livigno perché una buona dose di shopping senza IVA potrebbe essere la soluzione giusta per rallegrarvi, ma soprattutto perché la maggior parte delle volte il tempo delle due cittadine non coincide per niente. Se poi a Livigno nevica potete sempre rifugiarvi in uno dei suoi ristoranti e provare polenta e cervo 🙂

Coccolarsi con una cioccolata calda-bollente

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Indipendentemente dalla stagione, una cioccolata calda a Bormio ha – come dire – un fascino tutto particolare. Sarà che la maggior parte dei bar e delle caffetterie conserva l’aspetto di una classica baita di montagna…
Una buona e rassicurante tazza di cioccolata con panna potete trovarla da Cristall in via Funivie 35, un po’ distante dal centro di Bormio, ma proprio di fronte alle piste. Se siete nei dintorni di via Roma provate La Contea, dove i proprietari sono molto gentili e le pareti sono piene di ricordi dedicati alla storia della montagna.

Le terme sono sempre una buona idea

Bormio è famosa (anche) per essere una bella ed elegante cittadina termale. Piove, tira vento, fa freddo? Le terme sono sempre una buona idea. Oltre al classico percorso benessere, regalatevi un massaggio rilassante oppure fate un aperitivo.
Dove? Io vi consiglio il classico parco termale, più economico rispetto ai Bagni di Bormio, ma ugualmente affascinante.
Date un’occhiata direttamente sul sito ufficiale di Bormio Terme. Il costo per entrare con un pacchetto che include benessere e thermarium varia da 21€ (mezza stagione) a 26€ (alta stagione) e dura l’intera giornata, ma se entrate dopo le 17 i prezzi si riducono, da 16€ (mezza stagione) a 22€ (alta stagione).
Notare bene: le vasche esterne super-riscaldate sono più romantiche sotto la pioggia o sotto la neve. Provare per credere…

Leggete la nostra esperienza a Bormio Terme!

Cercare di capire perché le torte di Le Bonette sono così buone

Io è da 30 anni che ci provo – anche senza pioggia – ma ancora non l’ho capito, quindi mi costringo a mangiare solo pane e torte di Le Bonette quando sono a Bormio. Il panificio in questione si trova in via Roma 31 e sul web è meglio conosciuto come Eredi Romani S.N.C. Di Martinelli Francesco & C.

ATTENZIONE – Aggiornamento agosto 2020: ho appena scoperto che il panificio si è trasferito in via Roma 100!

Famoso per una torta chiamata crostata ai mirtilli – che di crostata in verità non ha nulla, a parte la marmellata, colpevole di avermi fatto venire l’allergia al frutto per averne mangiata troppa in gioventù (giuro!) – il panificio sforna tutti i giorni pane buonissimo e fragrante, i celebri grissini dolci e una focaccia che fa girare la testa.
Il profumo dei prodotti di Bonetta si comincia a sentire da piazza Kuerc! Sarà per questo che la maggior parte delle volte è super-affollato.

Pattinare sul ghiaccio

Da luglio a marzo il Palazzo del Ghiaccio garantisce a chi ha voglia di muoversi, ma non può farlo all’aperto, una soluzione perfetta. Qui è possibile cimentarsi con i pattini, oppure assistere a gare e allenamenti di short track e hockey.
Info sempre aggiornate si trovano sulla loro pagina facebook. Per il resto basta andare in via Manzoni, entrare e buttarsi in pista!

Assaggiare i pizzoccheri

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Allora parliamone… Andare a Bormio senza assaggiare i pizzoccheri è da folli, quindi nel caso in cui becchiate un’infernale giornata di pioggia approfittatene per sedervi in un bel ristorantino e provare uno dei piatti che hanno scandito la storia culinaria tradizionale di tutta la Valtellina!
Per chi non lo sapesse i pizzoccheri sono un piatto a base di pasta al grano saraceno, verze, patate e formaggi locali. Non sono esattamente un piatto pro-dieta ma vi assicuro che il sapore è unico e con le temperature basse sono un ottimo metodo per riscaldarsi e coccolarsi.
Il mio posto preferito per mangiare i pizzocheri a Bormio è Al filò. Oltre a una location interessante – si tratta di un grazioso ristorante ricavato da una stalla e da un fienile che conserva ancora i soffitti in pietra e si trova proprio nel centro della cittadina – amo Al filò perché i pizzoccheri dello chef Tusetti sono tra i più buoni e delicati mai provati. Ma ad attirare l’attenzione su questo locale sono anche gli altri piatti: sciat, grigliate, bresaoa e timballo di polenta (tutto sapientemente servito) fanno credere al commensale di poter continuare la cena all’infinito…