Londra è gigantesca. Pensare di visitarla a piedi è da pazzi. O almeno è quello che ho sempre pensato! Fino a quando durante l’ultimo viaggio a Londra mi è capitato di prendere la metro solo un paio di volte in 3 lunghissimi e intensi giorni di visita (per Mattia la prima visita in città, quindi potete immaginare!) e da lì ho capito che.. visitare Londra a piedi in tre giorni è possibile. Vi spiego subito come.

Premessa

Siamo stati a Londra dal 5 al 7 luglio. Perché luglio? Luglio è un mese abbastanza mite e la pioggia stenta a farsi vedere.
Siamo partiti da Milano Linate alle 7 del mattino e siamo rientrati la sera alle 10.30, quindi abbiamo avuto a disposizione tre giorni pieni.

Abbiamo volato con easyJet. Il volo lowcost è stato prenotato in largo anticipo (gennaio) e abbiamo scelto di atterrare a Gatwick. Da Gatwick c’è un treno veloce, il Gatwick Express, che in meno di 30 minuti porta a Victoria Station.
Per risparmiare tempo e rendere i nostri trasferimenti più semplici e veloci abbiamo deciso di soggiornare presso il Sidney Hotel, situato a 10 minuti a piedi da Victoria Station, in un quartiere (Chelsea) strepitoso!
L’hotel è un 3 stelle, pulito e dotato di camere ampie e confortevoli.

Raccomandazioni pre-partenza

Partiamo da un paio di consigli utili per chi è intenzionato a visitare Londra a piedi (matti!).
Cercate di portare con voi scarpe comode, da passeggiate in città o da trekking estivo (da Decathlon c’è una scelta vasta), devono avere una suola solida e un minimo di altezza. In questo modo farete meno fatica e la schiena ringrazierà.

Scordate zaini troppo pesanti: meglio uno zaino leggero, capiente, fornito del minimo indispensabile! Nello zaino dovrete avere sempre a disposizione acqua fresca e k-way per piogge londinesi improvvise.
Per sicurezza ricordate di mettere in valigia una buona crema per coccolare i vostri piedi a fine giornata (va bene anche una classica crema idratante).

Dove dormire a Londra

Noi abbiamo scelto di fermarci a Chelsea al Sidney Hotel Victoria.
L’albergo è un ottimo punto di partenza per chi vuole visitare Londra a piedi in tre giorni. Se arrivate dall’aeroporto di Gatwick il velocissimo trenino che conduce a Victoria Station è perfetto: dalla stazione di Victoria infatti si può raggiungere l’hotel in 10 minuti a piedi.
Chelsea è una zona tranquilla, residenziale, fresca. La struttura dell’albergo è recente, le camere sono pulite e ordinate. L’unica pecca di questo hotel è la colazione, nettamente scarsa rispetto a ciò a cui siamo abituati.

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Visitare Londra a piedi: il primo giorno

Abbiamo deciso di dedicare il nostro primo giorno a Londra alla visita di Covent Garden, Neal’s Yard, la National Gallery e Trafalgar Square.

Dopo aver posato le valigie in hotel abbiamo raggiunto Covent Garden, una delle mie zone preferite di Londra. Amo Covent Garden perché riesce a racchiudere in un unico spazio boutiques, bar, pub, ristoranti, un mercato d’artigianato locale e artisti di strada. Tutto questo lo rende un posto speciale, assolutamente da vedere se si visita Londra!

Londra Covent Garden

Pensate che Covent Garden in passato era un mercato cittadino di frutta e verdura. Ancora oggi, durante alcune giornate, di mattina presto, ci sono banchetti coloratissimi che girano intorno alla struttura di Covent Garden Market, pieni di prodotti freschi.

Prima di pranzo siamo passati a vedere Neal’s Yard e abbiamo scattato qualche foto alle casette colorate e ai locali che vendono tè.  Neal’s Yard si trova ad appena sei minuti a piedi da Covent Garden Market. Si tratta di un angolo semi-nascosto tra le vie trafficate di Londra, divertente e gioioso, dove si trovano un negozio di rimedi naturali, il Neal’s Yard Remedies, un bar ristorante con menu vegetariani e tanta gente sorridente. Perdetevi lungo le vie vicine: non sarà difficile trovare botteghe di prodotti biologici che vi faranno venire l’acquolina in bocca.

Tornando a Covent Garden ci si può fermare in uno dei ristorantini del mercato, oppure scegliere di mangiare un panino veloce da Tesco, o ancora fermarsi da Nando’s per un pasto a base di pollo!

Subito dopo pranzo siamo corsi alla National Gallery dove abbiamo trascorso un paio d’ore, rilassandoci tra le opere d’arte e rinfrescandoci dal caldo londinese. L’ingresso alla National Gallery è totalmente gratuito (come praticamente tutti i musei e le gallerie di Londra) e non troppo affollato.

La National Gallery è una delle pinacoteche più importanti al mondo e merita di essere visitata. Anche se vi sembrerà impossibile orientarvi in questo museo, sappiate che basterà scaricarsi la mappa sullo smartphone per capire dove dirigervi. Diciamo che ci sono alcune opere d’arte che dovreste vedere prima di uscire (ovviamente questo è un consiglio personale):  I girasoli di Van Gogh, e I bagnanti ad Asnières di Seurat nella sala 43; la Deposizione di Cristo nel Sepolcro di Michelangelo nella sala 8; Venere e Marte di Botticelli nella sala 61; La Madonna dei Garofani di Raffaello nella sala 2; Donna in piedi al virginale di Vermeer nella sala 16; Sansone e Dalila di Rubens nella sala 18 e le opere di Caravaggio, tra cui La cena di Emmaus nella sala 32.

Usciti dalla National Gallery, ci siamo fermati qualche minuto a Trafalgar Square e poi siamo rientrati in albergo per ricaricare le energie e concederci una bella doccia!


Totale km percorsi = circa 10

 

Visitare Londra a piedi: la sera del primo giorno

La sera del nostro primo giorno a Londra è dedicato a una passeggiata a Carnaby Street, Piccadilly, Chinatown e lungo il Tamigi vicino London Eye.

Appena usciti dall’hotel decidiamo di dirigerci verso Carnaby Street. Per arrivare si può attraversare Green Park e rilassarsi tra i suoi prati verdissimi. Carnaby Street esercita ancora oggi lo stesso fascino che esercitava anni fa, rimanendo una delle strade più cool di tutta Londra. Oltre a essere una meta imperdibile per lo shopping, bellissimi i negozi di scarpe e i vintage shop, Carnaby Street è la meta perfetta anche per chi desidera bere una birra in perfetto stile inglese, o mangiare qualcosa.

Londra Carnaby Street

Questa strada è stata la culla della Swinging London, fenomeno giovanile in voga negli anni ’60 fondato principalmente sull’ottimismo e la voglia di vivere. Quel movimento e quell’epoca furono una vera e propria ventata di freschezza in città (e nel mondo) dal punto di vista della moda, ma anche per la musica, il cinema e la televisione. E Carnaby Street ne fu l’epicentro culturale.

Scivolando lungo Regent’s street arriviamo fino a Piccadilly Circus, tappa obbligatoria per chi visita per la prima volta la capitale inglese, per poi immergerci nel caos di Leichester Square e Chinatown.  La Chinatown inglese è stata la prima Chinatown di Europa, sorta negli anni ’50 del 1900. La zona è ricca di colori, strutture orientali, ristoranti cinesi, negozietti acchiappa-turisti e qualche pagoda sparsa qua e là.

Per cena decidiamo di fermarci da Five Guys, una sorta di fast-food che serve hamburger a base di ingredienti freschi e lavorati a mano, e patate provenienti dai campi vicino Londra. A noi questo posto è piaciuto tantissimo!

Prima di rientrare definitivamente in albergo decidiamo di ammirare Londra by night, quindi andiamo verso il Big Ben prima e il London Eye dopo. Eravamo stanchissimi ma questi punti panoramici di Londra, tutti e due lungo le sponde del Tamigi, sono davvero romantici e da vedere (anche) con le luci della sera.


Totale km percorsi = circa 10

 

Visitare Londra a piedi: il secondo giorno

Il secondo giorno lo dedichiamo a altre tappe obbligatorie se si visita Londra per la prima volta, come Buckingam Palace e il Tower Bridge.

Colazione molto presto e poi via, a piedi verso la residenza reale della regina Elisabetta. Sapevi che dal 1993 si possono visitare alcune sale di Buckingam Palace? Le sale più importanti sono aperte al pubblico solo durante l’estate. Inizialmente l’incasso derivante dalla vendita dei biglietti fu utilizzato per ripagare i danni causati da un incendio al Castello di Windsor ma, considerato l’enorme successo di pubblico, la regina decise di ripetere l’evento annualmente!

Se desiderate vedere il cambio della guardia vi conviene arrivare davanti ai cancelli molto presto. Se come noi non siete particolarmente interessati, dopo un paio di foto alla facciata del palazzo, potete proseguire verso Saint James Park, dove incontrerete curiosissimi scoiattoli pronti a farsi fotografare.

Londra James Park

La seconda tappa della mattinata è Tower Bridge e il vicino Brixton Market.
Tower Bridge è una delle icone londinesi. Questo ponte levatoio costruito in stile neogotico è situato proprio di fronte alla Torre di Londra. A rendere affascinante questa attrazione è anche la zona in cui sorge, che merita un’esplorazione accurata: lungo la parte est si può passeggiare tra vicoletti silenziosi e piazzette bellissime che ricordano un’altra città. Poco distante ecco Brixton Market, un vivace mercato metropolitano multietnico e variegato. Prima di raggiungerlo non sarà difficile notare lo Shard, il grattacielo più alto di Europa.

Visto che arriverete al Brixton Market per l’ora di pranzo vi consiglio di mangiare qualcosa qui: sono tantissime le proposte di street food a cui sarà difficile dire di “no”.
Subito dopo aver riempito la pancia vi conviene trascorrere le prossime due ore al Tate Modern: perdetevi tra le opere di una delle gallerie d’arte moderna e contemporanea più famose al mondo, e non dimenticate di salite all’ultimo piano per godervi il panorama sulla città! Ovviamente, come praticamente tutti i musei e le gallerie di Londra, l’ingresso è gratuito.

Londra, opere al Tate Modern

Direi che il pomeriggio del secondo giorno a Londra può concludersi qui. Se desiderate un gelato abbandonatevi a una passeggiata romantica lungo South Bank, dove troverete tantissimi chioschetti golosi.
Noi siamo rientrati in hotel verso le 17 e ci siamo rilassati un paio d’ore prima di ripartire!


Totale km percorsi = circa 16

Visitare Londra a piedi: la sera del secondo giorno

Abbiamo deciso di trascorrere la seconda serata a Londra passeggiando lungo Bayswater Road. Per arrivare (prendendo sempre come punto di partenza il Sidney Hotel di Victoria) si impiega circa 1 ora e 30 minuti e si può attraversare Hyde Park!

Abbiamo scelto Bayswater perché si tratta di una strada tranquilla – di quelle che profumano di Londra – e piena di ristorantini dove trascorrere la serata: non mancano ottime proposte di cucina cinese, libanese, africana e anche un paio di pub in perfetto stile inglese dove poter provare fish&chips. Ed è proprio in uno di quei due pub inglesi che abbiamo deciso di fermarci. Il pub dove abbiamo mangiato si chiama Bayswater Arms. Qui abbiamo provato un ottimo fish&chips innaffiato di ottima birra inglese!

*L’alternativa: un’ottima alternativa a Bayswater è South Kensington, che dista 39 minuti a piedi dall’hotel Sidney Victoria. La zona di South Kensington è elegante e piena di buoni ristoranti (anche italiani) da provare: non rimarrete delusi!


Totale km percorsi = circa 10

Visitare Londra a piedi: l’ultimo giorno

Nel nostro caso, il nostro ultimo giorno a Londra capitava di sabato, quindi era impensabile per noi ripartire senza aver visto Portobello road!

NB. Per la prima parte di questo percorso è necessario raggiungere Portobello Road con la metropolitana. Ecco qualche indicazione per il biglietto della metropolitana di Londra da seguire subito!

 

Dopo aver preso la metro da Pimlico, la stazione metropolitana più vicina al nostro hotel, siamo scesi a Notting Hill Gate e siamo arrivati a piedi a Portobello Market. Erano le 8.45 e si sentiva solo il rumore delle serrande, pronte a accogliere fiordi di turisti che di lì a poco sarebbero arrivati. Che dire se non che a Portobello aleggia lo spettro del celebre film Notting Hill?

Londra, case di Portobello

Per visitare Portobello Road Market è bene sapere che i negozi e le bancarelle sono aperte tutti i giorni ma che durante il weekend si organizzano due eventi speciali: il sabato c’è il mercatino d’antiquariato, mentre la domenica mattina c’è il mercatino delle pulci. Per trovare frutta e verdura è bene arrivare su Ladbroke Grove, per trovare prodotti biologici invece vi conviene andare il giovedì mattina.

Londra, Portobello

Dopo aver visto Portobello e aver immaginato di comprare casa – una di quelle coloratissime – nei dintorni, siamo andati a Camden Town, il mercato più alternativo della città. Certo: arrivare a Camden Market il sabato alle 12 non è consigliatissimo (troppa gente!) ma è sicuramente divertente!

Londra Camden Market

Da Portobello si raggiunge Camden in poco più di un’ora. Per arrivare si percorre per un breve tratto di Regent’s Park, un altro bellissimo parco di Londra.

A Camden sarà difficile tenere a bada i portafogli. Magliettine, vestiti, scarpe, cappelli, oggetti per la casa: c’è veramente di tutto! Volete mangiare qualcosa? Andate lungo il canale che attraversa il quartiere e scegliete che tipo di cucina (indiana, greca, cinese, marocchina, libanese, italiana, ecc.) provare.

Londra, negozi a Camden Town

Londra, street art a Camden Town

Per noi è arrivato il momento di prendere il Gatwick Express: Milano ci richiama a se! Ma se voi avete a disposizione un altro giorno (la domenica!) non perdete l’occasione di visitare Brick Lane e Greenwich, due mete che includeremo nel nostro prossimo viaggio a Londra!


Totale km percorsi = circa 10