Torno a parlare di Milano e d’altra parte è inevitabile perché Milano ormai è la mia città. Dopo una palese dichiarazione d’amore dove spiego perché mi piace Milano e una breve rassegna di 5 luoghi insoliti di Milano da visitare, oggi vorrei raccontarvi di una Milano segreta, quella che sto scoprendo in queste giornate meravigliose d’agosto.
Milano, come del resto tantissime altre grandi città d’Italia, si sta lentamente trasformando: le strade si allargano a colpo d’occhio, i rumori si fanno sempre più lontani e il cielo torna alla sua purezza e al suo colore originario. È l’effetto del mese più bello di tutto l’anno, agosto. Davvero non riesco a capire chi teme di rimanere in città ad agosto… Ma fa niente, oggi Milano è tutta per me!
300 quadri e un appartamento: la Casa-Museo Boschi Di Stefano
Al di là che sorge in un quartiere invidiatissimo di Milano, proprio alle spalle di Corso Buenos Aires, che da solo merita la visita, la Casa-Museo Boschi Di Stefano per me è stata una bellissima sorpresa.
#traiRicordi
Ieri mi sono ritrovata in un’opera d’arte senza rendermene conto.
Dalla Casa Museo Boschi Di Stefano pic.twitter.com/QIdngQagPw— Mara Saruggia (@MaraSaruggia) 8 agosto 2016
Qui vi abitarono i coniugi Antonio Boschi e Marieda Di Stefano – per farvi un’idea c’è un loro ritratto proprio nell’atrio dell’appartamento – e vi collezionarono oltre 2000 opere di cui oggi 300 sono state donate al Comune di Milano e sono visibili gratuitamente. Tra gli artisti più famosi Carrà, Fontana e De Chirico. Ma oltre alla straordinaria raccolta, della Casa-Museo stupisce l’allestimento, il fatto di muoverti all’interno di un vero e proprio appartamento – la vista dal salotto è speciale! – e non in una galleria d’arte, addirittura tra gli arredi originali e le stanze di un tempo.
Un saluto ai fenicotteri rosa di Villa Invernizzi
La Villa si trova a poco più di un km dalla Casa-Museo Boschi Di Stefano, in via Cappuccini 7 e anche se non la troverete mai aperta (la residenza è privata e non apre al pubblico), i fenicotteri sono visibili da fuori. Basta avvicinarsi ai cancelli, scostare un po’ le foglie ed eccoli lì!
I sotterranei della chiesa più antica di Milano, la Cripta di San Sepolcro
L’intera chiesa fu eretta nel 1030 dove un tempo sorgeva il foro romano. Anche se i lavori di restauro non si sono ancora conclusi, quella alla Cripta di San Sepolcro rimane una visita affascinante.
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I dintorni di piazza Risorgimento
Tra la stazione Milano Dateo e piazza Cinque Giornate c’è una delle mie piazze preferite, piazza Risorgimento. La piazza si anima soprattutto di sera, ma se riuscite a fare un salto nel tardo pomeriggio, potrete godervi la piena tranquillità.
Speciali i palazzi che girano intorno alla piazza e nelle vie adiacenti, come questo qui che mi è capitato di incontrare in via Poerio, proprio a due minuti dal centro della piazza.
Passeggiare in una Milano deserta che sa un po’ di Amsterdam. Ciao, andate in ferie… Noi ci godiamo la città senza macchine, frenesia e con un cielo pulitissimo #passeggiando #milanodavedere #milanodascoprire #milan #turistanellamiacittà #ohmyprettydoor #instadoors #instadoor #doorsoftheworld #picoftheday #amsterdamstyle #noferie #milanoaplacetobe
Una foto pubblicata da Mara Saruggia (@maraportando) in data:
Tra l’altro all’angolo con via Pisacane si trova una delle gelaterie più buone che abbia mai provato. Si chiama Il Massimo del Gelato e vi assicuro: qui il gelato diventa un’esperienza! Da provare il cioccolato aromatizzato al rum e amarene :)
Tanti spunti interessanti!