Ad appena 50 km da Ferrara sorge un piccolo paesino chiamato Comacchio. Per i numerosi ponti che lo attraversano e l’armoniosa atmosfera che si respira, Comacchio è stato più volte nominato la “piccola Venezia” dell’Emilia Romagna.

Noi l’abbiamo visitata in una tranquillissima mattinata di inizio ottobre. C’era un sole caldissimo ma all’ombra tirava una piacevole brezza. Comacchio ci è piaciuta tantissimo: visitandola di martedì, siamo riusciti a immergerci nel posto, con i locali, ascoltando i loro discorsi (anche se il dialetto è difficilissimo!) e i loro consigli su cosa visitare.

Cosa vedere a Comacchio

Tutto il centro storico di Comacchio è visitabile a piedi, nell’arco di mezza giornata. Per un’esperienza diversa potete scegliere anche le imbarcazioni locali, le batane, delle antiche barche sottili e lunghe che troverete armeggiate lungo le acque.

Simbolo indiscusso di Comacchio è il Ponte Pallotta, conosciuto anche come Trepponti. Il ponte risale al 1638 e in tempi passati era la porta della città. Il canale che scorre sotto di lui portava direttamente al mare Adriatico.

Da vedere il Ponte degli Sbirri, situato poco più avanti il Trepponti, conosciuto anche come Ponte della Ca’, formato da tre arcate.

A questo punto un salto al Museo Delta Antico, all’interno dell’Ospedale degli Infermi, è d’obbligo: nel museo troverete un ricco patrimonio di beni archeologici provenienti dal territorio circostante e il prezioso carico della nave romana di Comacchio.

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Verso via Ugo Bassi troverete la Cattedrale di San Cassiano dedicata al patrono della città e attuale Duomo. Proprio vicino alla chiesa c’è il Loggiato dei Cappuccini, 143 archi sostenuti da colonne che accompagnano i turisti in un percorso suggestivo e tutto da fotografare. Dal loggiato si può accedere alla Manifattura dei Marinati, un museo che permette di comprendere a fondo la cultura degli abitanti: è proprio qui che vengono lavorate e marinate le anguille pescate! Questo è il posto giusto per acquistare golosi souvenir.

Cosa fare a Comacchio

Se avete tempo a disposizione, vi consiglio un’escursione in barca nelle valli di Comacchio. Durante il percorso si costeggiano le ex-saline, dove si possono avvistare i fenicotteri, e ci si ferma ai casoni da pesca, accompagnati dalle guide che raccontano la storia del posto.

Capitate a Comacchio in primavera? Allora potete partecipare all’International Birdwatching Fair. A luglio si celebra la notte rosa, mentre a ottobre via alla Sagra dell’Anguilla con stand gastronomici e menu a tema.

Cosa mangiare a Comacchio

A Comacchio l’anguilla viene cucinata in mille modi e tutti sono davvero gustosi. Tra i primi piatti troviamo risotti di mare, spaghetti ai crostacei; mentre tra i secondi anguille grigliate o con polenta, fritture e grigliate miste.

Dove dormire a Comacchio

Noi non abbiamo avuto la possibilità di fermarci a dormire a Comacchio, ma sicuramente torneremo per un weekend estivo, se non altro per ammirare il tramonto sui canali.

Nel frattempo voi potete cercare un hotel a Comacchio cliccando qui!