Il mio viaggio a Napoli di qualche anno fa mi ha portato a scoprire, oltre alla fantastica pizza, al Maschio Angioino e le mille tradizioni della città partenopea, anche il suo volto più nascosto, la Napoli sotterranea. Una visita che mi è piaciuta tantissimo e che mi ha conquistato, tanto che nel corso del tempo sono andata alla ricerca di altre città nascoste d’Italia.

Quelle città che si diramano proprio sotto i nostri piedi e di cui molti ignorano l’esistenza affascinano e terrorizzano allo stesso tempo. Dopo Napoli sono riuscita a visitare Roma e Narni sotterranea e il Pozzo di San Patrizio ad Orvieto, ma ci sono tante altre città nascoste che vorrei mostrarvi. Facciamo un giro, da nord a sud per le città sotterranee d’Italia.

Torino sotterranea: tra gallerie e ghiacciaie

Torino sotterranea - Le città sotterranee d'Italia

Sotto i piedi dei torinesi si estende un groviglio di cunicoli bui che raccolgono tanti ricordi e tanta storia. Per calarsi nei 14 km di gallerie volute da Emanuele Filiberto di Savoia nel XVIII secolo si parte dal Museo Civico Pietra Micca.

I cunicoli sono stati utilizzati nel tempo in modi diversi: prima erano i posti in cui si rifugiavano i soldati per attaccare il nemico, poi durante la seconda guerra mondiale divennero rifugi anti-aereo per scampare ai bombardamenti avversari.

Diverso lo scenario sotto Porta Palazzo, dove i viaggiatori trovano delle enormi ghiacciaie, degli imbuti in grado di contenere quantità di ghiaccio impressionanti.

Per saperne di più: vi consiglio di consultare i due tour proposti da somewhere.it, Torino sotterranea I e Torino sotterranea II.

Milano sotterranea: dal Duomo alla Cripta di San Giovanni in Conca

Cripta San Giovanni a Milano - Le città sotterranee d'Italia

Dopo una visita ai Navigli e una foto al Duomo, l’assaggio di un buon risotto e un giro tra i migliori mercatini di Milano vi conviene scendere nei sotterranei utilizzati un tempo da Ludovico il Moro per muoversi dal Castello ai punti più nevralgici della città.

Da piazza Duomo vi separano 4 metri, prima di arrivare ai percorsi e ai cunicoli che circa 1000 anni fa furono centro della cristianità, luoghi di incontri politici e religiosi. Ma l’universo di Milano sotterranea continua sotto la Cripta di San Giovanni in Conca, dove tra i ruderi si nascondono reperti archeologici della storia milanese e sotto la Camera di Commercio dove si incontra l’antico teatro romano.

Per saperne di più: vi consiglio di consultare visiteguidatemilano.com dove troverete (quando organizzate) visite guidate nei sotterranei di Milano.

Trieste sotterranea e la Seconda Guerra Mondiale

Trieste sotterranea - Le città sotterranee d'Italia

Le gallerie della Kleine Berlin (Piccola Berlino) sono il più esteso complesso di gallerie antiaeree sottorranee risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. I cunicoli vennero creati in parte dai militari tedeschi nell’ottobre del 1943 ed in parte dagli italiani.

Per gli amanti della storia di quel periodo questo è il posto giusto. Il complesso è visitabile su appuntamento, accedendo da uno degli ingressi un tempo riservati ai soldati tedeschi (IV ingresso) che si affaccia su via Fabio Severo di Trieste, ai piedi del colle di Scorcola.

Per saperne di più: per una visita potete rivolgervi a info@kleineberlin.it oppure allo 0403498239 (Club alpinistico triestino).

Narni sotterranea: celle e sale di tortura

Narni sotterranea - Le città sotterranee d'Italia

Una pasquetta del 2012 ha portato me e i miei amici a scoprire Narni. Un po’ attirati dalla sua storia, un po’ spinti dal desiderio di assaggiare il tartufo umbro ci siamo ritrovati in questa cittadina deliziosa e dopo pranzo abbiamo deciso di visitare il suo mondo sotterraneo.

Il percorso inizia dal convento di San Domenico. Si può fotografare come prima cosa una cisterna romana, forse resto di una domus, e poi tramite un lungo corridoio arrivare in una grande sale dove avvenivano gli interrogatori del Tribunale dell’Inquisizione. Proprio accanto a questo ambiente c’è una piccola cella che documenta con graffiti e segni le sofferenze degli inquisiti.

Per saperne di più: consultate il sito narnisotterranea.it. L’Associazione Culturale Subterranea organizza tour e visite per tutti!

Roma sotterranea: la Caput Mundi non finisce mai (anche sotto terra)

Roma sotterranea - Le città sotterranee d'Italia

Roma è infinita. Sia in superficie che sotto terra.
Il mondo nascosto di Roma è accessibile da varie vie e consente di conoscere molti luoghi, monumenti e opere ancora ben conservati. Vi consiglio l’accesso da Largo Leopardi per l’Auditorium di Mecenate, quello di via Porta Latina da cui si visita il Colombario di Pomponio Hylas, un monumento sepolcrale un po’ diverso, con pareti traforate da nicchie e l’accesso da via Vittorio Veneto 27 per la cripta dei Frati Cappuccini, dove sono raccolte le ossa di ben 4000 frati cappuccini.

Ci sono poi tante domus, come quella di Romane di Palazzo Valentini di via VI novembre e la domus Aurea, le case romane del Celio sotto la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo e un’intera Necropoli proprio sotto la Basilica di San Paolo.

Per saperne di più: visto che i sotterranei di Roma sono un patrimonio sconosciuto molto spesso anche agli stessi abitanti della città, romasotterranea.it cerca di fornire al turista, allo studioso e all’appassionato un punto di partenza concreto alla scoperta dei luoghi sotterranei d’interesse storico, artistico ed archeologico.

Napoli sotterranea: un salto nella storia lungo 2400 anni

Napoli sotterranea - Le città sotterranee d'Italia

Se decidete di fare un salto nella Napoli sotterranea mettetevi in testa che sarà un viaggio nella storia lungo ben 2400 anni. Attraverserete l’epoca greca, fino a quella moderna ad appena 40 metri di profondità, percorrerete cunicoli al buio e potrete vedere gli Orti Ipogei.

Per accedere dirigetevi a piazza Trento e Trieste oppure a piazza S.Gaetano ovvero presso l’ingresso alla Napoli sotterranea in via dei Tribunali: riconoscerete gli ingressi perché segnalati da bandiere bianche e blu.

Durante la visita scoprirete che i primi scavi risalgono all’era preistorica ma che furono i greci a trovare il tufo nel III secolo a.C. e a sfruttare questi ambienti per costruire degli ipogei funerari. Gli scavi si protrassero fino al secolo scorso e i cunicoli durante la guerra si trasformarono in rifugi antiaerei. Chi vorrà, sarà armato di candela e spedito a percorrere anche le strade più strette e buie!

Per saperne di più: se siete a Napoli e vi è venuta voglia di fare un salto tra i cunicoli, contattate l’Associazione Napoli Sotterranea che si occupa di organizzare questo tipo di tour e prenotate la vostra: chiamate allo  (+39)081296944 oppure scrivete un’email a info@napolisotterranea.org.