Ora che la bella stagione è finalmente arrivata, anche a Milano si sente l’esigenza di trascorrere un po’ di tempo all’aria aperta. Il mare è troppo lontano e spesso raggiungere il litorale ligure – durante il weekend – non conviene! Anche le file di macchine per arrivare sui laghi vicino la città non scherzano, quindi… Come fare?

Milano vanta una fitta rete di giardini e parchi dove trascorrere qualche ora pomeridiana di domenica, fare un gustoso pic-nic, andare a correre o semplicemente buttarsi sul prato a leggere un buon libro. Sbaglia chi crede che a Milano non ci sia abbastanza verde: essendo una città molto raccolta, i giardini e i parchi sembrano tantissimi.

Vediamo insieme quali sono i più famosi (e non) giardini e parchi di Milano dove trascorrere del piacevole tempo!

Giardini e parchi di Milano: Parco Sempione

Iniziamo dal parco più famoso di Milano, Parco Sempione. Chi visita la città se lo ritroverà di fronte arrivando dal Duomo, visitando il Castello Sforzesco, facendo un aperitivo lungo Corso Sempione oppure arrivando da Brera.

Parco Sempione è ciò che rimane del gigantesco parco ducale della corte viscontea e sforzesca e oggi rappresenta il polmone verde della città. Dentro Parco Sempione troverete prati all’inglese, tanti alberi, piccoli corsi d’acqua, una collinetta artificiale, l’Acquario civico di Milano e i giardini della Triennale.
Qui si corre, si passeggia in bicicletta, si gioca a basket e ci si rilassa sotto il sole. Molto carino il Bar Bianco, localino perfetto per fermarsi a sorseggiare un cocktail all’ora del tramonto.

parco-sempione-lago

Parco Sempione, Milano – laghetto

parco-sempione-milano

Parco Sempione, Milano – veduta castello

Per accedere al parco potete procedere da via Pagano, via Bertani, piazza Castello, viale Elvezia, viale Milton, viale Gadio, viale Alemagna, viale Legnano.

Giardini e parchi di Milano: Giardino della Villa Belgiojoso Bonaparte

Alle spalle del Gam, la Galleria d’Arte Moderna di Milano, sorge il primissimo giardino all’inglese mai realizzato in città: il giardino di Belgiojoso Bonaparte, anche detto il giardino della Villa Reale di Milano.

Il parco è elegante, ricco e davvero affascinante, ma vi si accede solo se accompagnati da… bambini.

Per visitare il giardino della Villa Belgiojoso Bonaparte vi consiglio di prendere la metro rossa M1 e scendere a Palestro. Dall’uscita della metro dista 5/7 minuti a piedi. Accompagnate la visita con un giro nella galleria d’arte moderna: non ve ne pentirete!

Giardini e parchi di Milano: Giardini della Guastalla

Questi sono i miei giardini preferiti (me li ha fatti scoprire Mattia!). Si trovano in via Francesco Sforza, alle spalle dell’Università Statale di Milano, vicino all’Ospedale Maggiore. Se siete alla ricerca di pace e tranquillità qui le troverete, durante tutte le stagioni dell’anno!

guastalla-parco-bimbi

Giardini della Guastalla, area giochi

guastalla-giardini-milano

I giardini della Guastalla, Milano

I giardini della Guastalla sono dei piccoli giardini – solo 12 mila m2 di superficie, ma sono i più antichi giardini della città.
Il parco fu aperto nel 1939 e al suo interno si trova un laghetto, la vasca peschiera seicentesca in stile barocco e un tempietto neoclassico del Cagnola. All’esterno dei giardini si trova la Sinagoga di Milano, un edificio in stile eclettico che vi consiglio di vedere!

giardini-guastalla-piscina

Giardini e parchi di Milano: Giardini Indro Montanelli

I giardini Indro Montanelli sono i giardini di Corso Buenos Aires e Porta Venezia, l’oasi di verde in cui riposarsi alla fine di una giornata fatta di shopping e fast-food. Il parco dispone di spiazzi verdi, tante panchine, chioschetti che vendono gelati e bibite, spazi giochi per bambini e un’area divertimento fatta di trenini e giostre. Appena all’esterno si trovano anche il Planetario, Palazzo Dugnani e il Museo Civico di Storia Naturale.

I giardini Montanelli, ispirati dai principi illuministi, furono realizzati tra il 1782 e il 1786 da Piermarini, ma vennero inaugurati solo nel 1862 da Balzaretto. In origine avevano uno zoo ma la struttura venne chiusa nei primi anni ’90.

Per arrivare ai giardini Indro Montanelli si può prendere la metro rossa M1 e scendere a Palestro, oppure arrivare con la comoda pista ciclabile che passa proprio di fronte all’ingresso.

Giardini e parchi di Milano: Parco Formentano o Parco di Largo Marinai d’Italia

Il Parco Formentano si trova alla fine di Corso XXII Marzo. Si tratta di un parco tranquillo, molto curato, frequentato da assidui corridori la mattina presto e nonni con nipoti a seguito durante i pomeriggi di primavera.
All’interno si trova una fontana-monumento dedicata alla memoria di Vittorio Formentano, fondatore nel 1927 dell’Associazione Volontari Italiani del Sangue; e una graziosa palazzina Liberty dove si tengono eventi come mostre e concerti di musica classica.

parco-marinai-palazzina-lib

Palazzina Liberty di Parco Marinai, Milano

Il Parco Formentano, chiamato anche Parco di Largo Marinai, è il posto giusto per prendere il sole tra maggio e giugno, organizzare un pic-nic, o semplicemente passeggiare. Nelle immediate vicinanze si trova la celebre Pasticceria Knam: non perdete l’occasione di provare i cioccolatini del mastro-cioccolataio più famoso della tv!

Giardini e parchi di Milano: Parco Forlanini

Chi vive a Milano considera il Parco Forlanini come il parco della città. In effetti il parco Forlanini è il parco che tutti coloro che arrivano a Milano (per un motivo o per un altro) devono visitare.

Ci troviamo un po’ fuori mano – vicino l’aeroporto di Milano Linate – in una zona immersa nella vita rurale.
Direi che il Parco Forlanini è il posto in cui andare per l’intera giornata, magari per trascorrere la domenica con gli amici o la famiglia, portare il pallone, le bici, buon cibo. In estate però è inavvicinabile: rappresenta il punto di fuga di tutti i milanesi!

Tante le attività da fare nel parco: oltre a rilassanti passeggiate in bicicletta, ci sono un paio di laghi giganteschi in cui provare qualche divertente sport acquatico!

Per arrivare al Parco Forlanini si può prendere l’autobus numero 73 (parte da San Babila, vicino il Duomo), la propria auto e parcheggiare esternamente in uno dei grandi parcheggi del parco, oppure la propria bici.

Giardini e parchi di Milano: giardini della rotonda della Besana

milano-giardini-besana

Il giardino rotondo di Milano è il giardino della Besana, a pochi passi da piazza Cinque Giornate e da Corso XXII marzo.

Un tempo i giardini della Besana erano adibiti a cimitero: qui infatti venivano raccolti i sepolcri di un ospedale vicino. Oggi tutta l’area verde che ne è rimasta ha qualche panchina sparsa in cui rilassarsi, un bar bistrot in cui fermarsi a fare un aperitivo e un piccolo spazio giochi per i più piccoli.

L’edificio che si trova al centro dei giardini, ex chiesa sconsacrata oggi accoglie il Muba, il Museo dei bambini.

Mi piacciono i giardini della Besana perché sono poco conosciuti: il sabato mattina sono quasi deserti e sono perfetti per trascorrere del tempo con un buon libro!

Giardini e parchi di Milano: Parco delle Basiliche Piazza Vetra

Vicino i Navigli c’è un parco piccolino che collega due famose basiliche di Milano, la Basilica di San Lorenzo e quella di Sant’Eustorgio. Si chiama Parco Papa Giovanni Paolo II, detto anche Parco delle Basiliche di piazza Vetra.

Oggi il parco è diviso in due da una via, via Molino delle Armi, dove un tempo di concentravano le concerie e i mulini delle botteghe degli armaioli. Per arrivare prendete la linea 94 degli autobus!

In questi giardini si può giovare a pallone, azzardare una partita di pallavolo, lasciare i bambini liberi in una delle 3 aree attrezzate. Da vedere nelle vicinanze le famose Colonne di san Lorenzo.