Il Salento, ormai noto al pubblico nazionale e internazionale, è una zona della Puglia meridionale bagnata da due mari: lo Ionio e l’Adriatico.

Un tempo apprezzata da una ristretta cerchia di viaggiatori che ne avevano scoperto le bellezze, oggi diventa sempre più meta preferita da chi vuole un mare stupendo, ma anche una vacanza ricca di interessi culturali, gastronomici e tanta tranquillità.

Castro, piccolo borgo nel Salento

Le coste sul Mar Ionico si presentano sabbiose mentre quelle sull’Adriatico sono rocciose.

Castro è situata sulla costa orientale, quasi all’incrocio tra i due mari, in provincia di Lecce. É un piccolo comune di circa 2.400 abitanti, molto carino e particolare, tanto da essere tra le mete preferite di chi decide di regalarsi una vacanza in Salento.

Il comune è formato da una parte storica che si erge su un promontorio, e da una parte bassa, Castro Marina, che invece si colloca vicino al porto. Castro è un borgo peschereccio e balneare con origini molto antiche; ai tempi dei romani venne chiamata Castrum Minervae.

Molti resti nella storia di Castro sono ancora visibili inoltrandosi nella cittadina, soprattutto nella parte alta.

Il Castello Aragonese, che risale al XII, e che è stato in seguito potenziato con l’aggiunta di uno sperone bastionato, è una di queste testimonianze. La sua imponenza ricorda le incursioni che la popolazione era costretta a subire nei secoli scorsi.

Anche la Cattedrale del XII secolo, poi rimaneggiata in fasi successive, si trova in posizione alta. La chiesa mantiene una facciata romanica, mentre nelle parti laterali si trovano ancora i resti di una chiesa bizantina del X secolo. All’interno si può ammirare un quadro datato XVI secolo.

Sia il castello che la cattedrale dominano Castro Marina, che si trova più in basso. Il panorama da queste parti è fantastico ed è anche quello che può godere chi decide di soggiornare nell’Hotel Panoramico vista mare nel Salento.

Vacanze da sogno, e non è una frase fatta

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Il castello di Castro ha un lato che affaccia sul mare e tutta la parte alta permette una visuale fantastica sulla zona circostante. Un fantastico miscuglio di azzurro e di verde che avvolge chi, da Castro, si guarda intorno spaziando a 360 gradi sull’orizzonte.

Un simile panorama incanta anche chi conosce altre zone di mare o vive in campagna, perché è un insieme unico di natura diversa che convive.

Poco lontano vi sono le affascinanti e misteriose grotte che conservano i resti delle antiche civiltà che nei millenni passati già apprezzavano queste zone. Chi non ha sentito parlare della Grotta Zinzulusa, dove le stalattiti sembrano tanti panni appesi ad asciugare?

Castro e l’antico porto

Il porto di Castro frequentato fin dall’antichità, si dice, che fu l’approdo di Enea.

Fu protetto nel corso dei secoli da una rocca che serviva a mitigare la forza del vento di Scirocco e del Levante, che qui soffiano imperiosi in primavera ed in inverno.

La rocca costruita per agevolare l’entrata ricoprì molta importanza soprattutto durante l’epoca romana, quando i commerci erano floridi e intensi.

Piccole storie ricche di attrattiva quelle che propone Castro, e ammirando l’orizzonte si è rapiti da un’atmosfera particolare, salentina.