Quanto adoro Bologna. L’ho già detto, ma lo ripeto: ci sono stata tantissime volte e ogni volta è sempre un piacere visitarla! Ovviamente sono riuscita a beccare Bologna anche sotto la pioggia e mi sono dovuta adeguare al tempo e al clima. Ecco allora cosa fare a Bologna quando piove.

Mangiare

Potrà sembrare veramente banale ma la prima cosa da fare a Bologna (se piove o c’è il sole!) è… mangiare, assaggiare i suoi piatti più tipici.

Per rimanere sulle ricette storiche quindi vi consiglio di provare le tagliatelle al ragù, dove entrambi gli ingredienti utilizzati arrivano direttamente dalla città. Secondo una storia locale, le tagliatelle sarebbero state inventate in città nel 1487 in occasione del matrimonio del signore con Lucrezia d’Este. Altro piatto storico sono i tortellini in brodo, con ripieno di maiale, prosciutto crudo e mortadella bolognese. Circa 40 anni si è creato (addirittura) la Dotta Confraternita del Tortellino!

Cambiando argomento e spostandoci su altri prodotti, come non citare la mortadella, prodotto dalla storia millenaria (è probabile che la sua origine sia databile I secolo d.C.), il prosciutto, lo gnocco fritto e le tigelle.

Famosissima è anche la cotoletta alla bolognese, diversa da quella milanese: la bolognese viene fritta nello strutto come l’altra, ma poi viene immersa nel brodo e viene ricoperta da una fetta di prosciutto e scaglie di parmigiano.
Come concludere nel migliore dei modi un pranzo o una cena a Bologna? Con la torta di riso!

Una passeggiata sotto i portici

Bologna è famosa per essere la città dei portici. Se fuori piove vi converrà ripararvi lì sotto e magari passeggiare romanticamente lungo i vicoli stretti, le stradine acciottolate e il corso principale. 

Bologna ha ben 40 km di portici quindi direi che possono bastare! I portici vennero costruiti nel tardo medioevo e la loro funzione era quella di allungare i balconi situati sulle facciate delle case e allungare così i piani abitativi.

Quale portico percorrere a Bologna in caso di pioggia? Quello più lungo al mondo, e di carattere religioso, è il San Luca. Lungo poco meno di 4 km il portico conduce direttamente al Santuario della Madonna di San Luca.

Un libro alla Biblioteca Salaborsa

La Biblioteca Salaborsa si trova all’interno del Palazzo d’Accursio, antica sede del comune, e si affaccia direttamente su piazza Maggiore. Aperta tutti i giorni dalle 10 alle 20. Il martedì apre alle 14.30, il sabato chiude alle 19, mentre la domenica apre dalle 15 alle 19, è a ingresso libero ma per poter usufruire dei servizi bibliotecari bisogna tesserarsi (ricordate che l’iscrizione è gratuita ed è valida per tutti i residenti in Italia, presentando il proprio documento d’identità).

Riparatevi qui per qualche ora, magari fermandovi a leggere un buon libro: gli interni della biblioteca Salaborsa sono bellissimi e conservano ancora alcuni resti archeologici etruschi e romani! Inoltre si possono visitare gli scavi archeologici presenti sotto il pavimento di cristallo della piazza, dove si intravedono la basilica civile dell’antica Bononia, le corti medievali, il viridario e l’orto botanico rinascimentale. Per vedere gli scavi l’ingresso è gratuito (gli orari sono: lunedì dalle 15 alle 18.30 e martedì-sabato dalle 10 alle 13.30 e dalle 15 alle 18.30), ma sarebbe gradita una piccola offerta libera a favore della biblioteca.

Andare a vedere l’effetto cannocchiale sulla Torre degli Asinelli dal Monastero San Michele in Bosco

Parliamone… di cose strane in Italia ce ne son molte, ma questa è davvero particolare! Se a Bologna piove correte al chiuso, nel Monastero San Michele in Bosco – si trova a 2 km dalla centrale piazza Maggiore – e cercate di capire qualcosa di questo “effetto cannocchiale”.

In poche parole: dal corridoio del Monastero si intravede la torre degli Asinelli. Più ci si allonanta dalla finestra però, più la torre appare grande. Sentite qui:

La sesta chiesa cristiana più grande al mondo? La Basilica di San Petronio

La Basilica di San Petronio è la chiesa più grande di tutta Bologna e la sesta chiesa cristiana più grande al mondo. Domina imponente piazza Maggiore ed è dedicata al patrono della città. Per visitarla basta recarsi in zona tutti i giorni tra le 8 e le 18.30, anche se durante le funzioni religiose la visita turistica potrebbe essere limitata.

Una piccola curiosità: sul pavimento della Basilica si trova la meridiana (al chiuso!) più lungo al mondo.