L’infografica #turistanellamiacittà e il relativo progetto (se non sai di cosa sto parlando, leggi subito l’articolo!) che ci gira intorno si sono fatti sentire. Mi hanno contattato tante persone che riescono a guardare la loro città con gli occhi di un turista, chiedendomi di partecipare all’iniziativa e raccontandomi esperienze ed emozioni.

Oggi voglio condividere con voi due articoli che raccontano Roma e Milano da #turistanellamiacittà. A parlare sono due ragazze, FrancescaGi di Chicksandtrips.net, una romana di Roma doc, lettrice compulsiva, curiosa per natura e sempre alla ricerca di cose nuove e sorprendenti, e Stefania (per gli amici Ahnia!) di blog.ahnia.com, con tana a Milano, che sogna di girare il mondo e nel frattempo respira l’aria delle sale di danza e fa la speaker in radio.

Siete pronti a perdervi nelle stanze di Palazzo Colonna a Roma e a girare in quad per Milano, tra luoghi davvero curiosi, con le nostre turiste delle loro città? Allora partiamo!

Ma prima… Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno fatto sentire la loro voce e dire agli altri #turistanellamiacittà di scrivermi o condividere sui social foto e pensieri con l’#. Insomma: facciamo vedere quanto è bello ciò che abbiamo sempre sotto gli occhi!

Le stanze di Palazzo Colonna: FrancescaGi #turistanellamiacittà a Roma

Una vita a Roma non basterà a vedere tutto quello che merita di essere visto. So che sembra una frase fatta, ma è la dura realtà. Per questo ogni volta che mi propongono una visita guidata nella mia città, io dico di sì, a prescindere. Se poi mi propongono di vedere le stanze di Palazzo Colonna, edificio che a Roma occupa quasi un intero isolato (!), chi sono io per rifiutare?

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La Galleria Colonna è visitabile tutte le mattine del sabato, dalle ore 9 alle 13.15, ma noi abbiamo visto gli appartamenti della Principessa Isabelle con una visita pomeridiana privata. La storia della famiglia Colonna è profondamente connessa a quella di Roma e il palazzo barocco ha un fascino duplice. Da un lato la magnificenza di un luogo che trasuda storia, cultura e arte. Dall’altro la realtà di un posto autenticamente vissuto, non la finzione di un museo.

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Tra tutte, la sala della Fontana mi rimarrà impressa nella mente. Godere della perfetta fusione di tanti elementi in un insieme indimenticabile. In questa sala è poi presente una particolarità in più. Le origini del palazzo e degli insediamenti nella zona risalgono a tempi antichissimi, in cui si ritiene che sull’area sorgesse un tempio colossale dedicato a Serapide. La leggenda vuole che il coccodrillo visibile nella foto in basso a sinistra venga proprio dai resti di quel tempio. Perfettamente conservato, fa ora mostra di sé.

Riempirsi gli occhi con tanta bellezza fa bene allo spirito e poterne quotidianamente godere, come fanno i Colonna, è davvero un privilegio per pochi. Va riconosciuto loro il merito di compiere ogni sforzo per conservare al meglio l’inestimabile patrimonio artistico che è nelle loro mani. A noi comuni mortali rimane la possibilità di apprezzarli e conservarne il ricordo.

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Giro tra luoghi davvero curiosi in quad: Stefania #turistanellamiacittà a Milano

Non ci sono fisicamente nata ma fin dalla tenerissima età sono cresciuta a Milano, la città del lavoro, della moda, del traffico… E di fatto – volente o nolente – è diventata ben presto la mia città. Ci ho abitato, studiato e lavorato, ci lavoro tutt’ora ma come sa chi mi conosce bene molto spesso provo a guardare le cose da un’altra prospettiva, da un altro punto di vista: è successo anche con Milano che mi ha stupito per un giorno e mi ha fatto davvero sentire #turistanellamiacittà.

Tutto è cominciato in una calda giornata d’agosto, l’idea bizzarra è venuta insieme al mio compagno di avventura che possiede un divertentissimo quad, un mezzo di trasporto su quattro ruote ma decisamente più scattante e divertente, soprattutto per muoversi tra le grandi strade di Milano.

ahnia - quad

Il traffico ad agosto – complici le ferie di molti milanesi scappati al mare – ci ha graziato, così abbiamo messo in atto un itinerario insolito e piuttosto curioso: siamo andati a caccia di curiosità sparse per la città, un esperimento che intendiamo ripetere perché è già pronto un secondo itinerario.

Con l’atteggiamento decisamente “vacanziero” e rilassato, dopo pranzo siamo partiti dalla periferia Milanese verso la prima meta: piazza della Repubblica (fermata della metropolitana M3 Repubblica), un piazzale che in sé non sembra avere nulla di speciale… Ma gli occhi più attenti invece potranno scorgere un palo della luce speciale, letteralmente bucato da una palla di cannone nel 1943 nei fatidici bombardamenti avvenuti proprio in agosto… Ma di qualche tempo prima rispetto alla mia visita. È bizzarro vedere come questo palo se ne stia nel bel mezzo della piazza incrociato da un via vai continuo di auto e tram.

ahnia - piazza della repubblica

Il mio tour è proseguito fino a via Serbelloni, al numero 10 (la fermata della metropolitana più vicina è quella della M1 Palestro) ecco apparire… Un citofono speciale: perché? Perché a forma di orecchio e datato anni ’20 circa! La scultura di Adolfo Wildt è incastonata in Ca’ dell’Oreggia, una casa in stile Liberty, ed è forse il primo esemplare di citofono senza fili, ora non più in funzione, dismesso a favore di una portineria moderna. Gli ospiti dell’epoca attraverso questo orecchio si annunciavano in attesa che il portinaio udisse e aprisse il portone. Ora si dice che i desideri bisbigliati a quest’orecchio si avverino… Sarà vero? Non vi resta che provare!

ahnia - via serbelloni

Dopo via Serbelloni io, il mio navigatore e il nostro quad abbiamo raggiunto via Torino per una breve sosta per bere e smangiucchiare qualcosa, successivamente ci siamo spinti fino a Corso di Porta Romana 3, (vicino alla fermata della metropolitana M3 Missori), abbiamo alzato gli occhi in su e… Tac! Ecco una palla di cannone conficcata nel muro del palazzo! Che ci fa lì una palla di piombo?! Ci è finita nel 1848, durante le ben note Cinque Giornate di Milano e lì giace non curante delle migliaia di persone che ogni giorno percorrono Corso di Porta Romana.

ahnia-portaromana1

Il nostro giro da turisti per Milano ad agosto si è fermato qui ma è stato un esperimento assolutamente piacevole e da ripetere assolutamente, un altro itinerario è pronto e non vede l’ora di essere scoperto. A volte spingersi oltre il proprio naso e cambiare punto di vista non è poi così male!