Amabili o destabili che siano, ci sono cose inevitabili che vi capiterà di fare in Thailandia. Io ne ho raccolte 8 e vi assicuro che alcune sono davvero speciali e divertenti. Leggetene di più nel mio articolo! E se vi va lasciate il vostro commento per farmi sapere cosa è capitato a voi.

Togliersi le scarpe per entrare (non solo!) nei templi

togliere-le-scarpe-thailandia
Se masticate un po’ di buddhismo saprete benissimo che nei templi si entra rigorosamente a piedi nudi. L’abitudine di togliere le scarpe e lasciarle all’ingresso dei templi è diffusa in tutta la Thailandia.
Durante il vostro viaggio però potrebbe capitarvi di entrare scalzi anche in ostelli, bagni pubblici (si, si, si!) e negozi, come agenzie di viaggio. Se la sola idea vi fa storcere la bocca e vi piace indossare i sandali, portatevi dietro un paio di pedalini.

Prendere il taxi

Soprattutto per gli spostamenti dall’aeroporto al centro città. Spesso i taxi sono più convenienti dei tuk-tuk (ma se posso svelarvi un segreto: controllate sempre, prima di prendere un taxi, il prezzo di Uber!), e spesso sono gli unici che vi porteranno per lunghe tratte in zone trafficate.
A noi è capitato di ritrovarci alla fermata dei bus di Bangkok (12 km da Chinatown, centro di Bangkok, il nostro punto di arrivo) e di vederci rifiutare il passaggio in tuk tuk per via della strada troppo trafficata. In questi casi il taxi può salvarvi la vita.
Appena usciti dall’aeroporto di Chiang Mai invece saranno gli stessi taxi a bloccarvi, chiedendovi la vostra destinazione e offrendovi un prezzo base low cost per raggiungerla.

Per quanto riguarda la questione del tassametro avrei da dire la mia. Spesso si consiglia di far azionare al guidatore il tassametro e di evitare così di concordare, prima della partenza, il prezzo della corsa. Questa azione potrebbe essere pericolosa: considerate il posto che dovete raggiungere prima di tutto. Se vi trovate a Bangkok e prendete un taxi per fare 10 km potreste metterci 15 minuti come 1 ora e 30 – esperienza di vita vissuta: 20 km per un totale di 2 ore e 30 minuti (giuro!) in macchina. In questo caso azionare il taxi-meter è totalmente sconveniente per voi!

… ma anche il tuk-tuk

thailandia-tuktuk

Siete in Asia, la terra dei tuk-tuk. Prendetelo!
A me è piaciuto tantissimo salire su un tuk-tuk. Tenetevi forti, sfrecciano veloci nel traffico locale, non curanti dei segnali stradali, e godetevi il vostro divertentissimo viaggio.

Fare un massaggio

Vi giuro che sarà impossibile evitarlo. Un po’ per l’insistenza delle ragazze che ad ogni angolo (soprattutto sulle isole e verso le destinazioni di mare) sono pronte a offrirvi i loro speciali MASSSAGE, un po’ per la curiosità di provarne uno vero!
Fatelo. Io ho provato un massaggio-thai e un massaggio ai piedi alle erbe.

Avere la nausea del cibo thailandese

thailandia-cibo

Per quanto lo amiate, a un certo punto accadrà. Avrete una leggera nausea dei piatti thailandesi.
Sarà per l’odore perenne di cibo che invade ogni angolo, per la voglia-necessità del popolo thailandese di friggere ogni cosa, perché alla fin fine i sapori sono quelli… A noi è successo e un po’ mi vergogno a dirlo: la Thailandia è stato il primo paese che mi ha obbligato a ricercare una pizza margherita a Bangkok!

Contrattare

Ho letto molti racconti di viaggio di altri blogger prima di partire. In tutti si parlava di quanto ai thailandesi piacesse “contrattare” il prezzo di ogni cosa (dal tamarindo alla corsa in taxi). Mai avrei pensato che quel “contrattare” fosse così esplicito, duro e a volte stancante.
Non c’è cosa che i thailandesi non amino contrattare. Quando vi troverete al mercato per acquistare l’ennesima calamita a 400 bath (un prezzo assurdo, più di 10€) e ve ne andrete prima di dire altro, capirete cosa voglio dire.
Spesso la contrattazione del prezzo arriva a livelli altissimi: si alza la voce, ci si tocca il braccio, si ride, ci si imbarazza. Ma quasi sempre il prezzo si abbassa magicamente, arrivando a toccare anche il -80% di quello originale.
Divertente? Per me non lo è stato. Ma penso sia d’obbligo farlo: rientra a pieno titolo nella loro cultura e se siamo arrivati in Thailandia bisogna rispettarla!

Shopping

I mercati in Thailandia? Sono tantissimi e bellissimi. Questo significa una cosa sola: in Thailandia farete tanto shopping (nonostante le lunghe e noioso contrattazioni!).
Partite con la valigia mezza vuota e riempitela giorno dopo giorno. Tra i miei capi preferiti sciarpe, pantaloni larghi e colorati e spezie.

Prendere parte a una gita organizzata

thailandia-gite

Non sono per i tour e i viaggi organizzati, ma spesso raggiungo un compromesso: se voglio vedere più cose e voglio farlo in modo veloce (avendo a disposizione pochi giorni), cado nella tentazione di prenotarli. In Thailandia è stato inevitabile e se devo dirla tutta è stato anche bello decidere, direttamente sul posto, dove spingersi il giorno dopo.
Soprattutto al nord, verso Chiang Mai, ci sono tantissime cose da fare e si può scegliere una città come punto di partenza per organizzare tutte le gite che volete. Noi ci siamo fermati proprio a Chiang Mai: da qui è possibile spingersi fino a Chiang Rai e i suoi templi, raggiungere vari parchi naturali, il triangolo d’oro, gli elefanti. Se decidete di fermarvi in città, tenete da parte un paio di giorni per visitare la città vecchia (se siete per le visite mordi e fuggi bastano anche 24 ore sprint) e poi abbandonatevi alle varie gite fuori-porta.

Stesso discorso se la vostra vacanza in Thailandia sarà tutto mare. Scegliendo Krabi come posto in cui soggiornare potrete spingervi verso le Phi Phi Island, la Chicken Island, l’isola di James Bond, Phuket!
I due aspetti negativi da cui mi piacerebbe mettervi in guardia? Il primo: sarà necessario contrattare anche per le gite organizzate; il secondo: troverete tantissimi turisti pronti a lanciarsi nella vostra stessa avventura.